ho da poco comprato una copia dell'I Ching e ho cominciato a studiarlo rimanendone affascinato. Leggendo anche i consigli che avete scritto nel vostro sito, mi trovo comunque ad avere dei dubbi su come interpretare il cambiamento di un segno. Prendo ad esempio questa domanda: "Cosa devo fare per far avvicinare a me una tale persona?", a cui ho avuto questa risposta:15.4 > 62. Il primo segno suggerisce "Modestia crea riuscita" e la quarta linea mutante "Nulla che non sia propizio a modestia in movimento", quindi un responso favorevole. Ma il segno muta poi in 62 che suggerisce che sì le cose hanno riuscita, ma solo quelle piccole. Quindi con la modestia riuscirò a far avvicinare questa persona, ma non devo aspettarmi grandi successi. Ora, il fatto di essere modesti è una cosa che scelgo io di fare. E' corretto dire che se sono modesto avviene il mutamento della 4° linea e quindi considerare la sentenza del 62? Oppure il mutamento fa parte proprio della situazione in esame e quindi la sentenza ultima è quella del 62 a prescindere dalla modestia? In generale quindi, la sentenza del segno mutato è quella da considerare sempre come la più importante? Mi fermo qui, per ora. :) Grazie, Dimitri
Buongiorno Dimitri e benvenuto.
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15 - La Modestia |
Quarta linea mutante: Nulla che non sia propizio per modestia nel muoversi. - Giusta modestia nel muoversi, significa che è necessario applicare sia severità che gentilezza per mantenersi all'interno del movimento.
62 - La Preponderanza del Piccolo |
Caro Dimitri, come ogni novizio ti devi confrontare con i postulati di base del testo e finchè alcuni punti non ti saranno chiari per esperienza, troverai difficile inquadrare le immagini suggerite dagli esagrammi.
I Ching è un libro che funziona per immagini, perchè è come se ti raccontasse la sceneggiatura (lo script) della tua vita, i cui ruoli e le parti da interpretare devono essere assegnati da te.
Inoltre è essenziale abbandonare l'idea che esistano esagrammi belli e esagrammi cattivi, perchè ogni posizione delle linee è olografica, quindi necessaria a manifestare l'insieme. E' come dire che si preferisce l'estate all'inverno, ma un anno di sola estate non sempre è possibile. Che arrivi l'inverno è vitale al compimento del ciclo.
L'immagine dell'uccello che rimane nel nido e vola basso, rappresenta anche uno stato di modestia subìto come una punizione però necessario. Ma questo è soggettivo, non oggettivo.
Ciao e facci sapere! :)
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