Come consultare I Ching, Sentimenti - Percorsi di Apprendimento - per Gianni e Carmelo - esagramma 42.4 > 25

1) Buonasera @Cieloevento
C'è una buona percentuale di persone che si avvicina all'I Ching solo per porre domande di cuore. L'ho fatto anche io. Spesso ci si trova in condizioni emotivamente instabili e si vede l'oracolo come una panacea per tutti i problemi. Si lancia di continuo, senza aprire le orecchie. Sapere di avere un aiuto di questo tipo (condita con molta stoltezza iniziale) fa compiere errori che potrebbero essere evitati. Anche quello di chiedere molto a chi ne sa più. Spesso non ci si prende la briga di studiare il libro seriamente e si vorrebbe avere la risposta bella che pronta.
Praticando I Ching da qualche anno mi rendo conto che è una grande responsabilità interpretare il lancio di una persona che non si conosce. Soltanto noi sappiamo la verità. Meglio essere il più oggettivi possibile. 
Saluti e buon lavoro. Gianni 

2) Salve @Cieloevento.
Quando nell'esagramma 42 (linea di riferimento la IV) parlate di spostare la capitale e camminare nel centro, come si può intersecare nella vita quotidiana? di avere solo fiducia? di dover intraprendere una strada difficile dove ci vuole pazienza? Ho ottenuto questa linea svariate volte e non ho ancora compreso il suo reale significato; concordo del dover essere io a trovare il nocciolo della questione, ma la difficoltà che mi frena con I Ching è quella di trovare delle aderenze alla realtà.
Grazie Carmelo


Buonasera Gianni e Carmelo.

Portiamo all'attenzione di tutti questi vostri ben articolati commenti, perchè ben rappresentano una fase importante del processo di apprendimento e confronto con il sistema.

I Ching è un libro che viene normalmente utilizzato per necessità, fa parte cioè di ciò che noi consideriamo generalmente un supporto emotivo e/o spirituale.

Difficilmente infatti lo si approccia per gioco e altrettanto difficilmente si è in grado di interpretare razionalmente il suo messaggio fin dai primi lanci.

Per i primi tempi il sistema è intuitivo e tutti i praticanti alle prime armi ricevono risposte elementari per un lungo periodo.

Vengono cioè "accolti" nel sistema con un riguardo simile a quello di un "padre" (cfr. 37.5) che "protegge" il proprio figlio e che sembra ben disposto a rassicurare tutte le sue ansie grazie alla "previsione" certa sul suo futuro.

Per questo i lanci ripetuti, per questo la frequente ossessione per le questioni di cuore, ma questo stato di grazia dura poco e termina improvvisamente (cfr. 46.6).

Da un certo punto in poi la situzione infatti si complica e le risposte incominciano a sembrare surreali.


Ma questo è quello che sembra a noi che abbiamo una mentalità di tipo assistenziale - aggravata dall'insegnamento di stampo cattolico che prevede l'esistenza di un peccatore da salvare (il cui sottinteso è la sua totale incapacità ad agire da solo in perfetta coscienza) e di un Dio salvatore - che di sicuro non è l'approccio mentale nè di un orientale di solo 500 anni fà e nemmeno di un orientale attuale.

I paradigmi culturali sono talmente diversi, che le "intenzioni" del testo non possono che venir lette e interpretate in modo distorto.

Si utilizza spesso I Ching per una cosa che assomiglia al suo reale scopo, con un approccio approssimativo e goffo nelle interpretazioni per pura ignoranza. Non per cattiva volontà.
 

07.2

Il libro è il racconto del viaggio di un personaggio preciso: il Nobile (clicca sul link per approfondire).

Il Nobile ha qualità tali che lo distinguono dalla massa senza sforzo e sfarzo (quindi non è arrogante).

Egli utilizza queste qualità sia per sè stesso che per l'ambiente in cui agisce e farà di tutto perchè il proprio lavoro sia un successo in nome del proprio Imperatore.

Il Nobile rappresenta il Figlio del Cielo e ne vuole esser degno per necessità personale (cfr. 61.2).

Il fallimento non è previsto nè nel suo pensiero e nemmeno nel suo vocabolario, ma svolge il proprio compito senza egoismo (cfr. 15) e con grande senso etico (cfr. 35.4).


La modestia qui citata però, non comprende la martirizzazione cattolica che siamo abituati ad addossare agli eroi di stampo occidentale (clicca qui per accedere al video).

L'eroe orientale è un guerriero e nella sua persona non c'è nulla che rammenti il masochismo o la sottomissione psicologica al "superiore", di cui la nostra cultura è spesso impregnata. (cfr. 1.4)

Accrescere gli altri non significa sminuire sè stessi.

Minorare i propri difetti non significa paralizzare la propria spontaneità e intraprendenza.

Il Nobile è consapevole delle proprie doti e risorse, e riesce SEMPRE a farle valere.

Semplicemente non utilizza mezzi meschini, adatti cioè all'ignobile, per raggiungere i propri obiettivi.

E' un uomo consapevole delle proprie azioni presenti, perchè conosce il peso del corretto inizio nelle azioni future (cfr. 25.2 - 49.1).

Shao Yong > 14 - il Possesso Grande

Il Nobile compie quindi un viaggio, che è la metafora della sua vita, per raggiungere l'Imperatore (cfr. 1.5) e porsi al suo servizio (cfr. 56.5).

Le linee sono la parte allegorica del testo e quando un segno o una linea, come nel caso di Carmelo, escono in continuazione si parla di Segni Feticcio o Ricorrenti (clicca sul link per approfondire).

42 - l'Accrescimento

Il 42 - l'Accrescimento è l'esagramma che nel ciclo (clicca sul link per approfondire) rappresenta il raccolto e/o il parto. Se per cui da una parte c'è un accrescimento, il frutto è maturo, dall'altra si preannuncia anche una fase di indeterminatezza. Una volta raccolto il frutto infatti, la pianta entra in quiete vegetativa. Ha terminato il proprio compito. Così come la gestante che sgravida. Questo tempo è per cui di difficile equilibrio, ma di grande importanza e, se si vuole mantenere a lungo questa fase di pienezza, è bene ricordare che, per essere accresciuti, bisogna prima accrescere gli altri (cfr. 8 e 13 - clicca sui link per approfondire). Solo così non nascerà il ristagno (cfr. 12 clicca sul link per approfondire). (Per approfondire l'esagramma clicca sull'immagine)

Quarta linea mutante: Camminando al centro riferisce al principe e viene ascoltato, propizio è spostare la capitale - rappresenta la linea in cui il Nobile ha tutte le doti per eccellere nel proprio lavoro, per questo viene ascoltato dall'Imperatore e gli viene conferito un incarico. Il Nobile distingue la severità dalla piaggeria. In questo la giusta modestia.

25 - L'Innocenza

Il 25 - l'Innocenza è l'esagramma che nel ciclo (clicca sul link per approfondire) rappresenta la spontaneità dell'incontro. In questo esagramma viene enunciato sia il principio del Wu-Wei (clicca sul link per approfondire), che la cosiddetta legge dell'attrazione. I simili si incontrano nello spazio - cioè risuonano fra loro - e nel tempo. La linea del tempo li può separare solo se il rapporto non è basato sulla veracità intrinseca (cfr. 61.2). Questo sigifica anche che, esattamente come i bambini, non bisogna mai avere paura di essere sè stessi. Solo così saremo sicuri d'essere amati per ciò che siamo e non per ciò che sembriamo. (Per approfondire l'esagramma clicca sull'immagine)

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