venerdì 6 luglio 2012

Semiotica

Le parole sono utili, contengono dentro di loro concetti complessi da spiegare, ma se le parole sono usate nel modo migliore diventano immediatamente disponibili per costruire il pensiero.  Pensiero analogico che prende molte informazioni e le mette insieme, in modo spaziale e non digitale come quello di un computer,  per risolvere uno schema complesso e trovare la soluzione di un problema. La conoscenza si apprende così, ma ha indubbiamente bisogno di parole contenenti significati per speculare in modo corretto.

La conoscenza è  quantificata in base a quanto l’essere umano è in grado di comprendere dei meccanismi dell’ambiente e quanto in grado di relazionarli con i propri bisogni in modo equo.

Se l’etica è l’arma con cui si apprende la natura dei propri bisogni e desideri, la semiotica è lo strumento che il pensiero utilizza per costruire i paradigmi su cui basa il progresso.

Progresso che si risolve nell’interazione dell’essere umano fra i vari schemi ambientali: sociali, civili, tecnologici, cognitivi (ogni epoca ha la propria cultura), fisiologici e personali e che rende la nostra razza  il predatore supremo in cima alla lista della catena alimentare (spostiamo i rinoceronti e le case con gli elicotteri).

La specie con uno stato di coscienza maggiormente sviluppato.

E che usa i concetti per costruire i suoi atti nel mondo.

A ogni stato di coscienza l’atto che corrisponde. Ai quotidiani il compito di raccontare le tante bassezze e crudeltà  che gli stati dormienti, o non sviluppati del pensiero umano, provocano nel mondo. Alcuni  nemmeno commentabili.

La semiotica è la disciplina con cui la scienza è appresa e comunicata.

Forse leggere un post come questo non è divertente come passeggiare fra facili forum in cui tutti dicono tutto su qualunque cosa, ma talvolta è necessario capire che conoscere il termine esatto delle parole è acquisire libertà.

Il pensiero, che è costruito sui concetti definiti dalle parole, ci permette di scegliere le strade che vogliamo percorrere in modo consapevole. 

Wikipedia, che vi consiglio caldamente di usare, nasce proprio per questa esigenza.

E ogni volta che non sapete il significato di una parola usate i vocabolari:
Dizionario Gabrielli


2 commenti:

  1. Complimenti per il tuo blog, molto interessante. Ti ho inserito tra i link dei blog interessanti su fronte libero. Buona giornata.

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  2. Ciao Leonardo! Grazie e sei anche il primo commento! :D

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